Anche quest’anno abbiamo avuto il piacere di essere tra coloro che alimentano il Dancity Festival. Dire che quest’evento è speciale non è nemmeno lontanamente una di quelle frasi che si ripetono solo per catturare l’attenzione di chi ci legge, al contrario, le parole spesso non bastano per descrivere quello che si è riuscito a creare spostando il baricentro da quella macro-zona culturale che ricopre buona parte del nord Italia e ricollocandola in quel di Foligno.

LA FORMULA PERFETTA: a rendere unica la formula di questo festival sono sicuramente le location. La continua possibilità di alternare lo splendido auditorium S. Domenico al surreale esterno di palazzo Candiotti e il centro storico della città stessa. Insieme alle moltitudini di sonorità che una line up di eccellenza ci ha lasciato una sensazione di freschezza, che si rinnova ad ogni passaggio di testimone. Un’altro jolly a disposizione dell’evento, a parte un pubblico e un’organizzazione tra le più accoglienti in assoluto, è sicuramente la cittadinanza: TUTTI, dal sindaco alla vecchietta seduta sull’uscio di casa, sono ben contenti di scambiare due parole con questi giovani che , venuti da tutta Italia, riempiono a festa le strade di Foligno. Per non parlare poi della cucina!

TRE GIORNI DI PURA EUFORIA! #Day1: Il festival affida l’apertura delle danze a JESSY LANZA. La giovane canadese sbocciata con il suo album d’esordio “Pull My Hair Back” e oramai consolidata nello squadrone HYPERDUB ci delizia di un live set dove R&B, soul e elettronica si fondono perfettamente in qualcosa di magico. Giusto il tempo di scaldare un po i cuori ed è l’ora di CARIBOU e la sua live band. Sonorità psichedeliche riempiono la corte di palazzo Candiotti e tutti si rendono conto che ci aspetta un week-end indimenticabile. A chiudere il day1 è la venticinquenne venuta da Amburgo HELENA HAUFF. Fissarle un genere è praticamente impossibile per la naturalezza con cui riesce ad alternare Dirty Acid, Chicago, Electro and techno il tutto mixato nel più ossessivo dei modi : BIG UP!!

#Day2: Tanti sono gli artisti che ci hanno accompagnato lungo il secondo giorno del festival. Dall’aperitivo in Largo Frezzi con i ragazzi dell’ LSWHR SHOWCASE e SALVATORE STALLONE, ai live in prima serata di MURCOF & VANESSA WENGER e NENEH CHERRY W/ ROCKETNUMBERNINE. Quando però cala la notte ed è l’ora di spostarci al SERENDIPITY CLUB, ad accoglierci ci sono niente popò di meno che i ragazzi dell’ HESSLE AUDIO ovvero: BEN UFO, PANGAEA e PEARSON SOUND. Sound londinese che non bada a mezze misure e ci costringe a ballare finché nell’ altra sala, a chiudere il day2, fa il suo ingresso in scena Zak Khutoretsky AKA DVS1. Anima deep e Musicista a 360° nonché collezionista di vinili; la sua collezione vanta più di 10.000 esemplari e i suoi dj-set sono il frutto della più accurata ricerca musicale.

#Day3: siamo alla resa dei conti. Ci ritroviamo come sempre in largo Frezzi dove ad intrattenerci durante il nostro aperitivo umbro c’è SAURO COSIMETTI. Un volto noto della zona che negli anni ha avuto modo di collaborare con artisti del calibro di Kerry Chandler e Frankie Knuckles. House music allo stato puro dagli effetti rigeneranti! Giusto il tempo di un’ ottima cena che siamo “costretti” a correre all’auditorium dove THEO PARRISH and his LIVE BAND fanno della dance music uno spettacolo teatrale: musica, danze e un’ottima coreografia che hanno reso inutili i seggiolini del locale. Passata la mezzanotte le cose si fanno serie. CLAP! CLAP! e i suoi bassi ci danno la sveglia, OMAR SOULEYMAN ci fa sorridere per poi consegnarci a quel bell’imbusto di BAMBOUNOU. Questo giovanissimo (22 anni) ragazzo di origine francese nasce come modello ma subito si avvicina alla musica elettronica. Quasi sconosciuto al pubblico fino all’anno scorso fa la sua apparizione senza mezzi termini e con delle sonorità che riportano al più selvaggio dei mondi. Un dj-set d’eccellenza che si ferma quando il sole è oramai alto, noi siamo stremati e il DANCITY FESTIVAL ha ormai fatto breccia nel nostro cuore. SEE YOU NEXT YEAR GUYS!!!!

Words by Quiet Sunday

Pics by Nicole Fillmore