Dopo il successo di “Black Noise” [2010], torna a circolare nel firmamento elettronico europeo il nome di Pantha du Prince, pseudonimo di Hendrik Weber.

In questi giorni sta perfezionando il suo ultimo album “Elements of Lights”, in uscita il 14 gennaio, con la collaborazione di The Bell Laboratory; probabilmente uno dei suoi progetti più ambiziosi fino ad oggi.

Si tratta di una sinfonia di strumenti elettronici, percussioni, campane e carillon e tre tonnellate (dico 3 tonnellate) di strumenti composti da 50 campane di bronzo.

L’idea nasce a Oslo nel 2010, quando Hendrik sente un carillon suonato più volte durante il giorno nel municipio della città. Fu colpito da come risuonava, più o meno, in tutta la capitale norvegese.

“Elements of Lights” è un lavoro unico e continuo, anche se è stato suddiviso in brani elencati, per l’appunto, in elementi di luce: “Wave”, “Particle”, “Photon”, “Spectral Split” e “Quantum”. E’ stato presentato per la prima volta proprio a Oslo all’ Øya Festival in agosto 2012; i 64 pezzi dell’orchestra si sono successivamente spostati a Berlino dove hanno incassato un trionfante tutto esaurito.

Sembra che Pantha du Prince non si stanchi mai di sperimentare. I suoi lavori precedenti hanno riscosso un enorme successo, siamo curiosi di vedere SE e come si supererà nuovamente con questo tanto atteso “Elements of Lights”. E soprattutto speriamo che lui, i sei membri di The Bell Laboratory e le loro tonnellate di bronzo raggiungano anche l’Italia per farci partecipi di questo spettacolo unico.

Links:

www.pantarheiproject.com/

www.facebook.com/pages/Pantha-Du-Prince-The-Bell-Laboratory/282101361805299