Hessle Audio nasce nel 2007 da un’amicizia e da una comune passione per la musica dub step. I propositi dei tre fondatori Kevin McAuley [Pangaea], David Kennedy [Pearson Sound] e Ben Thomson [Ben UFO] erano quelli di creare un nuovo concetto di musica, ancora non rappresentata nella scena elettronica. Furono costretti ad auto-produrre la propria musica, perchè all’epoca nessuno era interessato a pubblicare ciò che suonavano; così nacque Hessle Audio. Negli anni che seguirono i tre guerrieri si sono fatti portavoce del movimento underground inglese, hanno ricevuto l’appoggio di molti grandi della musica elettronica, oltre ad aver scoperto e lanciato talenti come James Blake, Blawan, Untold, Cosmic TRG.

Sabato primo dicembre sono approdati al Link e ci hanno travolto e trasportato sulla loro nave, come veri ammiragli, in una tempesta di sonorità elettroniche, dub step, garage fino all’alba. Un’ondata di energia che ci ha fatto letteralmente impazzire. Oltretutto trovo sorprendente il fatto che un artista come Ben UFO non abbia mai visto uno studio di produzione, eppure grazie al suo grande talento sia riuscito ad affermarsi in questo ambiente, in cui ormai se non fai uscire almeno un disco non sei nessuno.
La musica di Ben è rapida, frenetica, tenta di mixare con successo generi musicali completamente diversi, dischi vecchi o nuovi che siano, grazie al suo istinto.

Pangaea, il super produttore di Hessle Audio, adatta le sue sonorità alle piste da ballo, a volte sono oscure e astratte, assolutamente anticonvenzionali.

La musica che Ben, Pangaea e Pearson Sound hanno suonato al Link è qualità pura, vorremmo fosse apprezzata dai più oltre che dagli intenditori. Forse però l’interesse dei tre è proprio quello di restare pirati indipendenti nel mare dell’elettronica.