Tornare in piramide ha sempre il suo fascino, vederla straripante e piena di caricare è un’emozione al quadrato.

Per questo appuntamento di Febbraio, Goat Serious ha portato al Cocoricò l’americano più pazzo della musica elettronica: Mr. Seth Troxler.

Il dancefloor è gremito sin dall’apertura porte, good vibes in ogni angolo e punto della piramide.
Appena entriamo ci dirigiamo subito nel “Cubo D’Arte” dove i due Art Warriors hanno dato vita ad un angolo pieno d’arte, dove tra cubi sospesi per aria i clubbers potevano addentrarsi in piccoli mondi speciali ed unici per qualche minuto.
Una bella esperienza ed un’idea davvero apprezzata, l’arte torna così a far parte del clubbing, chi meglio di Cocoricò poteva riproporre questo binomio vincente?

Ma partiamo dall’inizio, entrando troviamo Armonica, duo resident di Goat Serious, che ci accolgono con un caldo warm up solo vinile.

Dopo di lui vediamo salire in consolle uno scatenatissimo William Djoko che non risparmia un secondo, ballando scataneto ad ogni disco ed il pubblico risponde ad ogni riattacco.

Ma è con Seth che il dancefloor della piramide da il suo meglio.
Fumo, coriandoli, urla, grida e gioia e incadenscenza pervedono i migliaia di corpi di fronte a Seth che sorride vedendo il calore e la frenesia della piramide.

Il suo è stato un set divertente e fresco che ci ha portato fino a mattina senza sentire minimamente il passare delle ore…. ma come tutte le cose belle anche questa notte ha avuto una fine.
Il vero punto fondamentale da sottolineare è che è stato davvero bello vedere di nuovo una piramide così.

#GOATSERIOUSSTATEOFMIND