Che ci azzecca un porticato bolognese con una caletta di Ibiza, un londinese con Casumaro?
E se dicessi Kraftwerk e Tullio de Piscopo?
No, non è l’inizio di una barzelletta e nemmeno La pagina della Sfinge della Settimana Enigmistica ma un patchwork di Buena Onda!
Proprio lo scorso sabato ha inaugurato questa nuova serata dai contorni balearici, all’Ex forno Mambo, dove si beve e si mangia bene – e tanto, ci si sente un po’ a casa. L’atmosfera è molto friendly, rilassata, arricchita da un crocevia eterogeneo di persone, perfetto per Buena Onda.
Enzo Elia & Peedoo (Balearic Gabba Sound System) hanno iniziato sfidandosi a singolar tenzone a colpi di hit baleariche. Poi un Joel Martin (Quiet Village) galvanizzato in consolle, ha sfoggiato una selezione di vinili inediti, tra cui un paio freschi freschi d’acquisto proprio al Disco d’oro. Come lui stesso ci ha spiegato, solo in Italia è possibile trovare certe edizioni limitate di alcuni dischi. Così sia! Il set è divertente, non convenzionale, adatto sia per chi ha voglia di ballare, per i cultori, ma soprattutto per chi è curioso.
In effetti ognuno ha una sua personale definizione di che cosa sia la musica balearica. Per chi ancora non si fosse fatto un’idea propria, ne avrà occasione il 15 novembre con Moonboots e il 20 dicembre con Leo Mas.
Sempre a Bologna, sempre di sabato, sempre Buena Onda.
Stay Balearic! Stay Cool!
Words by Cleo Carlotti
Gallery by Cecilia Secchieri
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