Cielo azzurro, finestrino della macchina abbassato e con il sole che ci segue ci dirigiamo alla meta di questo nostro sabato pomeriggio bollente: MONTECCHIO EMILIA.
Nel reggiano si sente proprio odore di festival, difatti raggiungiamo il MUNN Sound Assembly.
Sta volta però non parliamo del solito evento, difatti questo progetto è un vero concentrato di ARTE, SUONO e INNOVAZIONE.
Arrivati al Ex Macello comunale di Montecchio Emilia ci inoltriamo in questo suggestivo borgo dove a circondare un possente pino troviamo un labirinto di pannelli in legno con esposte le opere d’arti di alcuni artisti locali.
In sottofondo, mentre ci gustiamo i dipinti, sentiamo il dj set di Luca Coppola, un sound allegro e leggero perfetto per l’apertura dell’evento.
Scrutando meglio la zona, entriamo nell’edifico di fianco dove troviamo l’esposizione delle opere degli alunni dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, seguita dall’ospite d’onore: OMAR GALLIANI.
ll pittore protagonista della scena artistica italiana ci da la possibilità, nell’altre parte del borgo, di poter ammirare i suoi quadri, mix tra antico e moderno, arricchiti da sfumature e colori.
Arriva in consolle Luca Moscatelli, che tra una traccia e l’altra conclude il fine pomeriggio.
Grazie alla zona food&drink facciamo scorta d’energia e le nostre orecchie vengono sorprese dai dischi house del duo emergente Gege & Virtual Boys, resident della movida modenese.
Tra giovani, famiglie e appassionati d’arte la serata prosegue e l’esposizione delle opere incuriosisce sempre di più i partecipanti.
Entra in scena un altro duo di ragazzi, Pasca & Steve Costa, che con suoni tribal-house ci porta quasi al finale di questa manifestazione.
Diamo un ultimo sguardo ai tanti capolavori esposti nel borgo e giungiamo alla chiusura di questo eclettico progetto.
Ad accompagnare il fine serata e la fine della mostra d’arte è il duo, DJAVA & Francis Overcast, tra un vinile house e l’altro ci porta a concludere questa nuova esperienza sensoriale che ci ha piacevolmente colpito.
Non è comune avere una proposta del genere, che riesca a coinciliare musica, intrattenimento e arte, in armonia con natura e location suggestive.
Munn non ha un etichetta: “Non è un Festival, non è mostra espositiva, non è un percorso guidato, non è un evento esclusivo e ristretto: è MUNN, fusione di tutte le arti per tutti”. E proprio così vogliamo ricordarlo!
Words & pics by Francesca Tubolino
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