In questo gelido inizio d’anno la nostra mente è già proiettata ai primi caldi primaverili e come non pensare ai canali e ai fiori della capitale olandese? Non c’è occasione migliore di quella del DGTL festival nato proprio ad Amsterdam per poter viaggiare con la mente in attesa della sua quinta edizione.
Ma non parliamo di un comune festival, oltre all’ottima esperienza musicale che ci propone questo tipo di evento, ha un conglomerato di obiettivi e ideologie non comuni ai nostri standard.
La location è molto inusuale, difatti il festival viene organizzato presso la NDSM, ex cantiere navale sul fiume IJ situato a nord di Amsterdam. La ferrovia su cui scorrevano le prime gru per la costruzione navale è stata magicamente trasformata in un affascinante edificio divenuto un vero e proprio centro culturale e artistico.
All’interno di questo impressionante laboratorio gli olandesi hanno voluto incentrare il fine vero o proprio di questo evento internazionale: MUSICA AD ECOSISTEMA. Probabilmente per noi comuni profeti del sound può sembrare un dettaglio irrilevante ma guardando la situazione a 360 gradi possiamo solo che rimanere sbalorditi da quello che l’organizzazione del DGTL è riuscita a creare. Un festival basato sul cuore della ragione cioè la GREEN BATTERY, un sistema di pannelli solari che accumula l’energia acquisita da fonti rinnovabili come il vento e il sole andando a creare una vera e propria BATTERIA MOBILE che fornisce energia per l’intero impianto.
Inoltre un altro fattore importante di eventi di questa portata è sicuramente la FOOD LINE UP, anche in questo caso DGTL ha voluto sorprenderci, offrendo vari stand nel quale non troveremo i solito hamburger, ma bensì panini con carne biologica. Anche questo “dettaglio” ha un fortissimo impatto sul nostro ecosistema, le ultime ricerche scientifiche dimostrano che il 18% dell emissione carboniche sono dovute dalla carne.
Insomma un progetto musicale ECO FRIENDLY, che va oltre gli stereotipi che ci propongono solitamente.
Per non parlare della maestosa ambientazione che questo festival ci ha presentato nell’edizioni precedenti: installazioni futuristiche che non ti aspetteresti mai, come per esempio questo enorme drago d’acciaio o come la “Chaise massage”, un pezzo d’arte meccanico realizzato da Lips Roland, un assemblaggio di catene e ingranaggi a forma di sedia “rilassante” che accompagna perfettamente l’atmosfera industriale del festival.
Non c’è modo più bello di poter unire culture diverse, musica, intrattenimento e divertimento in un unica manifestazione,ricca di sorprese e novità, circondata da un movimento ecosostenibile che ci permette di aiutare l’ambiente in cui tutti noi viviamo.
FUTURO, ENERGIA, AMBIENTE E MUSICA. Questo è quello che vuole Dgtl per rendere felici e migliori i suoi partecipanti e lo vogliamo anche noi, scalpitanti che arrivi il 14 Aprile per poter partecipare a un festival che rivoluzionerà la storia.
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