20 Ottobre 2014.
L’unica data italiana di Tycho si terrá stasera all’Estragon di Bologna.
Prima volta che metto piede all’Estragon e trovo che abbia un non so che di surreale, forse questa sensazione è data anche dai “vodka tonic atomic” che ci hanno appena servito.
Sul palco c’è ancora Christopher Willits, artista che accompagna ed apre tutto il tour di Tycho, che ci catapulta subito nel giusto mood electro ambient un po’ malinconico.
Dopo di lui sul palco arriva Tycho e la band.
Tycho è solo uno dei due nomi d’arte che Scott Hansen utilizza, il secondo è ISO50 ed Hansen lo utilizza per la sua produzione artistica relativa alle arti visive.
Sia per l’album “Dive” che per “Awake” Hansen sviluppa anche una parte grafica che durante tutto il concerto viene proiettata sulla band.
Immagini e musica si sposano perfettamente, dal primo all’ultimo disco; colori caldi, nuvole, batteria, fumo, luci soffuse.
Un’apoteosi di emotività questo concerto.
I brani si susseguono in fretta, alcuni ci fermano e ci incantano, altri ci rimbombano dentro e rilasciano un eco di profonda malinconia e poi arriva il momento di “A Walk”, non ha bisogno di grandi parole per essere commentata, era il pezzo che tutti in fondo un po’ aspettavamo.
C’è anche spazio per un bis, Tycho ce lo concede.
Una volta terminato il concerto rimaniamo in un’atmosfera un po’ onirica che ci accompagna fluttuanti fino all’uscita ed alla fine di questa bella serata.
Words by Janine Billy
Gallery by Francesco Costa
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