Shlohmo aka Henry Laufer è un produttore di musica elettronica originario di Los Angeles (California). In America, a causa della sua giovane età, fino a poco tempo fa non gli era ancora consentito comprare una birra ma gli era consentito produrre beat davvero sorprendenti.
Shlohmo ha 25 anni ed ha alle spalle già una notevole produzione musicale: un album nel 2011 (Bad Vibes) , 7 Ep dal 2009 al 2014 di cui l’ultimo in collaborazione con Jeremih dal titolo “No more”; 4 singoli e 12 remix, questo ciò che a poco più di vent’anni Shlohmo ha già buttato sul piatto.
Curiosando fra tutti questi lavori possiamo notare che lo stile di Shlohmo è ancora alla ricerca di una chiara e completa definizione. Troviamo infatti tracce in collaborazione con rapper o cantanti che mettono in secondo piano la produzione del giovane americano sporcandola un po’ troppo di pop.
Ma con “Dark Red” probabilmente ha trovato la sua strada, la sua natura, la sua miglior e più affine espressione musicale.

“Dark Red“, uscito lo scorso 7 Aprile 2015, è un album composto da 11 tracce ed è davvero molto particolare. A tratti è lento e sporco, a tratti più deciso, a tratti è così magico che seguendolo vieni catapultato in un viaggio musicale che ti disorienta e confonde. È un album che ha bisogno di tempo e di vari ascolti.
Ha dentro di se sonorità per lo più electro dub, ma è un genere che non ha una netta definizione in quanto è in crescita, in sperimentazione ed in continua evoluzione.
Ogni traccia di “Dark Red” ha il suo preciso sapore, ma la malinconia è la struttura portante di tutte e 11 le tracks.
In ogni caso lascio valutare a voi il lavoro di questo giovane americano; soprattutto vi consiglio di valutarne anche le capacità live, in quanto il 1 Giugno 2015 è prevista la sua unica data italiana LIVE a Roma, per la precisione al Lanificio 159.

L’evento (www.facebook.com/events/951115058242833/) è organizzato da Rock’n Yolk e da Spring Attitude.

Enjoy the “Dark Red” side of L.A..

WORDS BY JANINE BILLY