JAZZ:RE:FOUND – QUANDO LA MUSICA VINCE

joe-alpaca
Tempo di lettura: 2' min
10 October 2016
Festival

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Qualità, ricerca e voglia di portare alla luce, anche in Italia, una proposta artistica che spesso (se non sempre) non trova i giusti spazi.
Jazz:Re:Found torna anche quest’anno a Torino dal 7 all’11 Dicembre e sigla così il sodalizio con la città piemontese.
Durante questi cinque giorni potrete assistere alle uniche date italiane di De LA Soul e Grandmaster Flash, la leggenda Tony Allen, alcuni dei migliori dj/producer techno e house in circolazione come Leon Vynehall e Soichi Terada. Inoltre troverete talenti del nu jazz come Yussef Kamaal e GoGo Penguin.
L’8 Novembre vi sarà un’anteprima milanese con Jacob Collier.

Ai ragazzi di Jazz:Re:Found piace scommettere e mettersi in gioco e lo avevano già fatto l’anno precedente spostando il festival da Vercelli a Torino, un’impresa ardua per un festival molto particolare che punta a mischiare alfabeti differenti come elettronica, jazz, hip hop, funk e soul. Hanno avuto ragione e hanno vinto: vi sono stati momenti indimenticabili come il b2b tra Theo Parrish e Moodymann, o una venue praticamente sold out durante la settimana per uno sperimentatore del dancefloor come Gold Panda o ancora l’entusiasmo per un grande storico del jazz-funk come Roy Ayers.

Jazz:Re:Found è un festival diverso dagli altri, ma capace di farsi amare e apprezzare.
La line up del 2016 non ha nulla da invidiare a quella della passata edizione ma anzi, spinge sull’acceleratore della qualità e della ricerca:
l’unica data italiana dei De La Soul, che ancora oggi sono una delle più apprezzate band hip hop dal vivo e freschi d’uscita dell’album “…and The Anonymous Nobody”, che è stato accolto dalla critica come uno dei lavori migliori della loro carriera.

Altra unica data italiana per uno dei pesi massimi dell’hip hop: Grandmaster Flash, la leggenda di NY e, tra le altre coe, l’ispiratore di “The Get Down” una delle serie tv più acclamate di quest’anno.

Tony Allen è uno dei padri dell’afro-beat e che oggi collabora con personaggi tipo Damon Albarn dei Blur, Flea dei Red Hot Chili Peppers oppure con il berlinese Moritz Von Oswald.

Oltre a queste pietre miliari della musica black Jazz:Re:Found, con un occhio avanguardistico, ha deciso di portare alcuni dei migliori talenti emergenti:  GoGo Penguin con il loro jazz barricadero, Soichi Terada con la sua house dalle mille sfumature, Leon Vynehall con la sua house raffinata, Yussef Kamaal con i suoi ricami jazz-funk, Mr. Scruff, Volcov e Sadar Bahar tre culti assoluti per chiunque frequenti la scena dance più qualitativa.
Saranno presenti numerose collaborazioni sia con personaggi storici locali che con realtà più lontane: Ensi, Passenger, Luca Trevisi, Grasso Brothers, Dude Club. Potrete assistere anche a una splendida mostra curata da Rocco Pandiani, dj, discografico e collezionista di livello, e Luca Barcellona, uno dei calligrafi più famosi al mondo.
Confermate le due principali location dell’edizione dello scorso anno: Spazio Q35, Cap 10100, ma come suo solito Jazz:Re:found si aprirà anche ad altri spazi cittadini, “dialogando” in tutto e per tutto con la città.

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