Se penso all’evento, la prima cosa che mi viene in mente è : UNA LOCATION CHE LASCIA IL SEGNO e si fa ricordare!
Un ex inceneritore tra le colline vicentine a Valdagno; uno scenario da paura che assieme alla musica di qualità creano un connubio perfetto e quindi un’evento imperdibile!
Se continuo a pensare, la seconda cosa che mi ha colpito è l’orario dell’evento : COMPLETAMENTE AZZECCATO!
Dall’aperitivo alle prime ore della notte, per potersi gustare il tramonto “industriale” e per poter apprezzare i visual e le luci scorrere lungo le canne fumarie dell’inceneritore…bellissimo davvero bellissimo!
A completare il tutto, la scelta dell’ospite : GIORGIO GIGLI.
Esperienze come Berghain, Awakenings sono solo alcune delle tappe che segnano la biografia musicale di questo dj.
Sonorità cupe, vinili alla mano, Giorgio riempie la pista di questa serata targata OASI.
Eclettico, bravo …davvero bravo e con quella dose di umiltà che è rara da trovare in artisti come lui; dalle 23.00 all’1.00 è riuscito a conquistare tutta la pista con le sue sonorità decisamente techno, ancora una volta è riuscito invece ad.. ” arrivare, vedere il posto, parlare con la gente, e poi decidere che direzione dare al suo set”.
Grazie OASI per questa chicca a 360 gradi,
alla prossima!
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