Per questa edizione saranno cinque i giorni di festival, dove al solito giovedì in giro per varie location di Amsterdam ed i tre giorni di weekend nel bosco dell’Amsterdam Bos si aggiunge la data del mercoledì con un gran concerto di apertura, dove il maestro della new age Philip Glass insieme a Rob Malasch presenterà il progetto The Photographer.
Elencare tutta la line up è davvero impossibile (la vedete qui sotto), ma ci sono alcuni nomi che vanno citati per forza, grandi novità e ritorni da vedere assolutamente.
Gli 808 State porteranno il loro onirico live (li abbiamo visti al Robot), Bambonou dopo un 2019 da sogno si guadagna l’onore del Dek, ci sarà il ritorno di David Vunk (una delle migliori Boiler Room proprio qui), il live del sempreverde Floating Points ed il concerto dei supersperimentali GOAT.
A sancire la loro fama, ci sarà tutta la crew Herrensauna XXL (SPFDJ, Hector Oaks, CEM, MCMLXXV), un altro concertone con i maestri afro-beat KOKOROKO, il misticone live di Lee Gamble, di nuovo il martellatore seriale Parrish Smith, la solita e grandissima accoppiata Vladimir Ivkovic e Lena Willikens e un insolito 10 ore dj set di Theo Parrish che mette molta curiosità. Insomma, anche quest’anno Dekmantel promette proprio bene, e rimane uno dei festival più importanti del mondo.
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