Michele Tiso è tornato.

Lo avevamo lasciato con Harrison Ford, una ballata di strafottente nostalgia da ambiente universitario bolognese.
L’immagine di Michele Tiso sembrava cementificata in quella del cantautore folk tanto caro all’Emilia Romagna.

Fino ad oggi.

Dopo un periodo di attività live nella Bologna che non dorme, fra via del Pratello e Via Castiglione, Michele Tiso rinnova la sua immagine con un sound e una lirica più maturi, inclinati alla sperimentazione.

Cruciale è stato il passaggio per il progetto I DUELLANTI.
I Duellanti è stata una vera e propria guasconata musicale influenzata dal Pop italiano degli anni 70/80, ed ha contribuito a sviluppare il sound di Michele Tiso versione 2018.

45 Giri, primo vero singolo di Michele Tiso, disponibile in digital, su Spotify e su floppy disk in edizione limitata, colpisce per la maturazione musicale ma anche lirica dei suoi pezzi.

Bamby, side A di un 45 giri virtuale, è una nonsense tragicomica influenzata del progetto Duellanti; Bamby narra dell’invaghimento del protagonista per la madre della fidanzata. Il side B comprende 25 Aprile, dai toni molto più malinconici e struggenti. Ritorna il moto nostalgico e romantico del Tiso di Harrison Ford ma il prodotto è di qualità nettamente superiore.

45 Giri è straordinariamente orecchiabile, piacevolmente malinconico, sentito ma studiato. Una prova musicale le cui note e versi rimarranno in testa dell’ascoltatore dopo il primo ascolto.