I cavalli di battaglia di Carl Cox.

luca-vitale
Tempo di lettura: 1' min
22 September 2016
Il Giovedì di Vith

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Abbiamo sperato tutti in una sospensione del tempo da quanto Carl Cox ha annunciato la fine della sua residenza ad Ibiza. Non poteva finire così. Eppure il giorno è arrivato e due giorni fa si è consumata l’ultima grande celebrazione del suo party “Revolution” che da 15 anni infiamma i martedi sera ibizenchi, diventandone un pilastro e un emblema come forse nessuna altra festa sull’isola. Una festa magnifica, a colpi del suo acclamato motto OH YES OH YES a cui tanto siamo legati; momenti che sono già storia.

Revolution è stato fedele per tutta la sua durata al nostro amato Space Ibiza, il quale anch’esso al capolinea della sua gloriosa storia che culminerà il 2 Ottobre con un closing party di proporzioni faraoniche.

I miei sentimentalismi verso l’isola mi portano a una breve e semplice riflessione: l’estromissione di Carl Cox per la conseguente chiusura di Space non solo è un grande colpo al cuore a tutti noi devoti di Ibiza, ma per quest’ultima è e sarà una vera e propria ferita a morte. Il processo di allontanamento dai capisaldi su cui sono vertite tutte le forze di quest’isola di cui vi parlai qui è in pieno atto.

D’altronde il nostro compito è quello di regalarvi emozioni attraverso la musica e Polpetta Mag ed io vogliamo dare il nostro tributo alla era che si è appena conclusa, postando le 10 tracce più suonate da Carl Cox nell’arco di questi anni a Ibiza, secondo quanto vissuto in prima persona durante le sue serate.

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