Outer Festival, Outer World, Outer Space.
Già ponendo questo come punto di partenza si percepisce la volontà di questo neonato festival di rappresentare la celebrazione dell’incontro tra diverse interpretazioni della musica elettronica e le culture che le hanno ispirate.
Artisti diversi per genere, per ricerca e per passione musicale si riuniranno il 9 e 10 Settembre 2016 nella città di Castelfranco Emilia, città di confine tra le province di Modena e Bologna che si pone l’obbiettivo di essere il punto di contatto tra queste diverse esperienze, musicali e non, e ne innesca il confronto esaltandone ogni singola sfumatura.
Fra i nomi di questa prima edizione oggi vi presentiamo Yakamoto Kotzuga e Go Dugong.
Giacomo Mazzucato aka Yakamoto Kotzuga, producer/musicista veneziano, è stato uno dei nostri preferiti durante l’edizione del Festival “Robot” nel 2015 a Bologna.
Nonostante la giovane età ha già all’attivo molti lavori, alcuni dei quali sono:
– Lost Keys & Stolen Kisses EP del 2013 uscito per la label Highlife Recordings
– All These Things I Used To have EP del 2014 uscito per la Tempesta International
– Usually Nowhere Album del 2015 uscito sempre per la Tempesta International LP
Usually Nowhere è composto da 11 tracks prodotte in un piccolo studio utilizzando solo alcune chitarre e un computer; sono 11 modi per “fuggire dal mondo reale”. Rispetto ai lavori precedenti questo album risulta granitico e denso; una mistura di beat sincopati, glitch, e chords complessi. Il risultato è ipnotico e disturbante.
Il suo sound è fresco, nuovo ed è un mix perfetto di ambient+2step+elettronica+break beat.
Avremo occasione di ascoltarlo nella splendida location della Chiesa di San Giacomo Apostolo di Castelfranco Emilia.
Go Dugong è il progetto solista del milanese Giulio Fonseca. Ha rilasciato numerosi lavori, ne citiamo solo alcuni:
– Carry a Flag nel 2013 per la label LebensStrasse Records
– A Love Explosion nel 2015 per la label toscana FRESH YO!
– Novanta nel 2015 per le labels 42 Records/FRESH YO! Il suo ultimo lavoro “Novanta” è un inno al mashup, nel senso più stretto della parola: è un inno alla mescolanza di musiche provenienti da ogni epoca, da ogni parte del mondo, è un inno alla mescolanza di stili+razze+culture e sapori. 1O brani per sfiorare Asia, Africa, Medio Oriente, Balcani e America Latina.
Il suo sound accarezza la chillstep più ricercata, beats muscolari, “liquid depts” e radici hip-hop.
Potremo assistere al suo dj set alle 19.30 nella splendida cornice di Piazza Aldo Moro a Castelfranco Emilia.
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