Il boss Cadenza è stato invitato a suonare per i detenuti del carcere di Ibiza Centrale all’inizio di novembre per ispirare i detenuti e aiutarli a integrarsi nella società. (brividi)

La domanda sorge spontanea: integrarsi nella società in che modo?

La foto pubblicata da Luciano di recente ha fatto il giro del web e ha ricevuto molti pareri positivi. Forse è colpa mia, polpetta retrograda e malpensante, ma io credo che i detenuti abbiano bisogno di qualcosa di più confortante e familiare della musica di Luciano, con tutto il dovuto rispetto parlando, sia chiaro.

Francamente mi stupisce anche il fatto che il divino si sia prestato.
E’ vero che è una scelta “alternativa” se così si può definire, e che un po’ di pubblicità non fa mai male, ma insomma non sempre il fine giustifica i mezzi.

Ma forse anche questo fa parte del vivere a Ibiza, chi dentro e chi fuori le sbarre. (Brividi per la seconda volta)

Il party in prigione è raccapricciante, c’è un limite a tutto.

Polpetta boccia alla stragrande, voi che ne pensate?