Lo storico quotidiano inglese The Guardian stila le nuove regole del clubbing.

polpetta
Tempo di lettura: 4' min
12 November 2012
Review 4 U

Che il venerdì, o il sabato, notte sia un momento di festa da condividere con chi ci sta più a cuore, non è una novità. Ma per i veri clubbers significa anche buona musica, bella gente, divertimento, risate, amici e soprattutto NO STRESS. Club e discoteche sono già per loro natura luoghi di divertimento “disordinato”; tanta gente e musica a palla. Ma solo all’apparenza, perchè in realtà anche qui esiste un equilibrio naturale da rispettare,  e con un maggior autocontrollo da parte di tutti potremo godere fino all’ultimo minuto della nostra nottata.

E qui interviene The Guardian, quotidiano che ha sede a Manchester ed è affermato da almeno un paio di secoli nel mondo della carta stampata, elencando questa guida di galateo per clubbers, che io riporto fedelmente e condivido in ogni suo contenuto.

1.  Capita spesso che negli spazi stretti e chiusi, gli ubriachi sbattano l’uno contro l’altro. Se i passi di qualcuno si scontrano accidentalmente contro le vostre sneakers incontaminate, non fatevi avanti come se vi avessero appena urinato sulla gamba. Se non siete disposti a concludere la nottata con uno strato di “feccia da rave” sulle vostre calzature, andatevene a casa.

2. Se in un momento di estasi musicale qualcuno ti sorride, ricambia il sorriso. Clubbing è condivisione. Accetta questa regola. Se la stessa persona ti offre un sorso del proprio drink, o qualsiasi altra cosa, non guardarla come se ti stesse offrendo una merda fumante.

3. Chiunque termina la propria bevanda con il lancio del bicchiere all’indietro, merita di morire.

4. Qualcuno si è acceso una sigaretta in mezzo alla pista? E poi aspira? E’ una discoteca non una biblioteca. Fumare è vietato? Le sigarette uccidono? Vero. Ma non così velocemente come gli idioti ipocriti uccidono l’atmosfera di una bella nottata.

5. Se avete bisogno di autenticare la vostra serata, non ballando, ma aggiornando costantemente la vostra pagina Facebook oppure pubblicando filmati su Youtube, allora accompagnatevi fuori dalla pista da ballo.

6. Tu e i tuoi compagni trovate divertente o snervante che “è pieno di gente stramba qui?” Puoi smettere di ridere e prendere il cappotto. I “freaky” sono padroni della notte, e tu sei solo un ospite.

7. Uomini, le vostre abitudini ballerine vi fanno sembrare una squadra di football che festeggia un touchdown, oppure un vecchio filmato di un concerto di Sham 69? Allora state ballando male. Il vostro comportamento aggressivo non deve invadere lo spazio di nessuno.

8. La coda per entrare era lunga e la coda al guardaroba è ancora più lunga. Siete alla disperata ricerca di un drink e il personale del bar è inutile. Sei teso. Non spingere, è un linguaggio del corpo negativo. Al contrario, lascia che qualcuno che  è in coda da più tempo venga servito per primo. Questa buona azione verrà ricompensata tutta la notte e ti metterà in uno stato mentale complessivamente più positivo.

9. Se siete diciottenni, potrebbe sembrarvi straordinario che nella discoteca vi sia qualcuno oltre i trent’anni. Bè ci sono, spesso per motivi più che leciti. Quindi smettete di chiedere loro se hanno ogni tipo di droga che volete comprarvi.

10. Non molestare il DJ. Questo non è un ventunesimo compleanno, non accettano richieste musicali. C’è una ragione per cui vengono pagati per suonare la loro musica e si paga per vederli. Non ti piace la loro scelta di brani? Fottiti. Le cattive esperienze di divertimento notturno sono formative tanto quanto quelle “buone”.

11. E’ una cosa che nessuno ammetterà, lo so, e sarà uno shock per molti, ma alcune persone vanno ai club per assumere droghe. Alcuni di loro potrebbero borbottarvi nell’orecchio, soprattutto se “gli sta salendo”. Sii gentile, ci siamo passati tutti.

12. Ragazze. Ragazze giovani. Sei in un buon club, smetti di agire in modo così pietrificato. Non c’è bisogno di girare per il locale tenendosi per mano e trattando male chi attraversa il vostro percorso. Gli uomini non sono il nemico e non lo sono neanche le altre donne. Non cercare di ricreare un fottutissimo ballo liceale americano, in quello che è un club pieno di gente perfettamente ragionevole. Sei preoccupata che perderai i tuoi compagni? Questo è il punto!! E’ il momento di alleggerirsi.

13. Vi è un modo per farvi strada in mezzo alla folla: lentamente, dicendo “permesso, scusami”, con una mano gentile sulla schiena di qualcuno per avvertirlo che stai per arrivare. Gettandoti nella mischia come se fossi una belva incazzata – o peggio, come un ragazzo indie che non è mai stato in discoteca in vita sua- è un modo sbagliatissimo.

Vedi anche: portare quattro pinte sopra la testa e versarne la maggior parte sulle teste dei tuoi compagni clubbers.

14. Nei club,  ti imponi ai gruppi di ragazze nella pista da ballo unendoti a loro con “balletti sexy”, cercando di imitare i ballerini che tanto piacciono alle signorine? Allora non sei un clubber, sei un parassita del sesso.

15. Sii gentile con chi distribuisce flyer. Non c’è niente di più deprimente che distribuire volantini alle 4 del mattino in piedi fuori da un locale ed essere ignorati e trattati male. Evita anche di prendere il volantino e buttarlo a terra tre passi più avanti.

16. Se state scopando -diciamo, per ipotesi, in una stanzetta al Warehouse Project di Manchester- allora probabilmente avete già oltrepassato il momento in cui avreste dovuto pensarci. Ma per favore fallo… chiudi la porta.

Polpetta dice “GOD SAVE THE GUARDIAN”

www.guardian.co.uk/

Ehi, hai mai sentito parlare di Patreon?
Dal momento che sei qui, perché non contribuire?

Patreon è un sistema di micro-donanzioni ricorrenti con il quale supportare economicamente Polpetta e permetterci di continuare ad offrirti contenuti favolosi.

Diventare membro di Patreon è facilissimo!

Contribuisci ora

Partecipa alla conversazione!