La band di Portland annuncia con un post su Instagram lo scioglimento della band
È arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia dello scioglimento dei Chromatics dopo esattamente vent’anni di carriera. “Dopo un lungo periodo di riflessione” hanno scritto Ruth Radelet, Adam Miller e Nat Walker, tre degli ormai ex membri dei Chromatics sulla pagina instagram della cantante “tutti e tre abbiamo preso la difficile decisione di mettere la parola fine alla storia dei Chromatics. Vogliamo ringraziare i fan e gli amici che ci hanno accompagnato in questo viaggio”.
La formazione capitanata da Adam Miller cominciò a solcare i palchi e a pubblicare canzoni nel 2001 producendo dischi come “Chrome Rats vs. Basement Rutz” del 2003, “Plaster Hounds” del 2004, “Night drive” del 2007 e “Kill for love” del 2012 e l’ultimo “Closer to grey” del 2019. I Chromatics, originari di Portland, Oregon, sono stati tra i protagonisti del synth-pop mondiale, passati pure per l’Italia ricordiamo con partcolare entusiasmo il loro ultimo live al C2C del 2019.
“Questo è stato un capitolo davvero indimenticabile delle nostre vite e non avremmo potuto farlo senza di voi.
Siamo molto eccitati per il futuro e non vediamo l’ora di condividere presto i nostri nuovi progetti con voi.” Con queste parole Ruth Radelet, Adam Miller e Nat Walker mettono la parola fine all’avventura dei Chromatics, lasciando intendere comunque nuovi progetti e carriere soliste. Non ci resta quindi che aspettare sviluppi futuri.
Foto di copertina: Nico Raina (Chromatics live al C2C 2019)
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