FAT FAT FAT Festival è un evento musicale basato sulla ricerca e sulla proposta dei suoni nuovi e dell’arte contemporanea.
Interamente pensato e realizzato da Harmonized, il progetto nasce con lo scopo di raggiungere, fin da subito, alcuni importanti obiettivi: promuovere e far conoscere la musica elettronica e tutto il suo panorama, valorizzare il territorio in cui si opera, creare turismo giovanile, sostenibile e consapevole.

Dopo quattro anni di attività, Harmonized è decisa più che mai a svolgere una campagna di sensibilizzazione riguardo i temi fondamentali della musica elettronica moderna e di tutto ciò che gravita intorno ad essa: ricerca e sperimentazione, ma anche conoscenza e consapevolezza del passato. FAT FAT FAT Festival è un progetto che nasce con lo scopo preciso di abbattere gli ormai obsoleti e limitanti cliché che esemplificano quasi trenta anni di musica d’avanguardia in qualcosa di non culturalmente rilevante.
E’ stata quindi scelta una linea artistica capace di infrangere queste barriere: house, soul, funky, jazz e la musica black tutta. Musica e sonorità con radici forti nella storia dell’uomo, capaci di costruire una cosciente narrazione del passato e di evidenziare le influenze ed il progresso culturale della collettività.
Il viaggio parte da Detroit con due icone assolute come Theo Parrish e Marcellus Pittman, per arrivare in Giappone con Soichi Terada che si esibirà in live per la prima volta in Italia dopo più di venti anni di carriera. In mezzo, una delle figure più importanti del mondo musicale continentale come Motor City Drum Ensemble, l’australiano Francis Inferno Orchestra e i tedeschi Max Graef e Glenn Astro, rappresentanti di quel nuovo modo di pensare la musica che da anni ormai è faccenda comune in Europa. E poi tanta Italia: Volcov (uno dei massimi esponenti della musica d’avanguardia nel nostro Paese, osannato da anni in tutto il mondo), G-Amp (figura chiave del panorama elettronico italiano) ed Harmonized Soundsystem, i resident deejay dell’omonima organizzazione.