I Cani stupiscono ancora: “Nascosto in piena vista” segna un ritorno?

valeria
Tempo di lettura: 2' min
9 November 2018
News
Clicca qui per pulire l'area di disegno

“Nascosto in piena vista” sarà solo un singolo o segna il ritorno con un nuovo album de I Cani?

“Tu fumavi ed ostentavi una malinconia che male si intonava coi tuoi leggings fluorescenti” cantava la one man band I Cani aka Niccolò Contessa nel 2011, quando uscì Il sorprendente album d’esordio de I Cani; un disco meravigliosamente indie pop che servendosi di un punteruolo ben affilato andava a tracciare la variegata generazione dei ventenni post rivoluzione digitale dei radical chic senza radical, tra pariolini romani, espatriati all’estero e giovani coppie.

Considero I Cani una delle band italiane più influenti degli ultimi anni, dall’immaginario reale e ironico e l’estetica riconoscibile quasi quanto le giacche Barbour nei mercatini vintage.

Il loro carattere provocatorio continua a farsi sentire in Glamour (2013) e nel terzo e ultimo album: Aurora, un disco più emotivo dei primi due, dalle sonorità astrali e composto da un sinth ibrido analogico e digitale. Uscito nel 2016, consacra la band come una delle proposte musicali più interessanti del panorama italiano.

Dopo tre anni di silenzio, pochi giorni fa è apparso un sito internet chiamato icani.band dove appare la fotografia di uno scatolone chiuso in mezzo a delle foglie con scritto sopra I Cani e un link alla 42 Records, l’etichetta indipendente di cui fa parte il gruppo fin dalle origini.

Un pacco buttato in mezzo a un bosco è l’immagine di disperazione perfetta per attivare il nostro interesse e soprattutto la nostra sensibilità sviluppata dopo anni di utilizzo di Amazon e correlata ai potenziali problemi di smarrimento merce. La frenesia rispetto il contenuto dello scatolone quale oggetto-simbolo in previsione di un lavoro inedito firmato da Contessa è stata soddisfatta dall’uscita di Nascosta in piena vista, nuovo singolo parte della colonna sonora del film Troppa Grazia di Gianni Zanasia, che uscirà nelle sale a fine mese. La canzone è stata prodotta dallo stesso Contessa e mixata da Giacomo Fiorenza, una traccia malinconica ed evocativa che riprende le sonorità siderali di Aurora.

Per adesso nessuna certezza se il singolo lancerà un nuovo album, o se rimarrà soltanto un pezzo isolato a cui aggrapparci alla DiCaprio da ascoltare in loop per tutto l’inverno, come già sappiamo il mistero fa parte del DNA della band romana.

Nel dubbio non ci resta che attendere, inviare emoji d’amore sull’Instagram di Contessa e auto alimentare il nostro hype.

Ehi, hai mai sentito parlare di Patreon?
Dal momento che sei qui, perché non contribuire?

Patreon è un sistema di micro-donanzioni ricorrenti con il quale supportare economicamente Polpetta e permetterci di continuare ad offrirti contenuti favolosi.

Diventare membro di Patreon è facilissimo!

Contribuisci ora

Partecipa alla conversazione!