Astro Festival sbarca a Milano ed è subito un successo

eis
Tempo di lettura: 3' min
28 June 2017
Festival
Lo scorso 24 Giugno il Circolo Magnolia (MI) ha ospitato uno spettacolo di stelle, musica e bella gente: l’Astro Festival. Moltissime le persone accorse da tutta Italia per assistere al concerto dei main guest, i Moderat, una delle super band dalle sonorità elettroniche e sperimentali più famose al mondo, composta da Sascha Ring (aka Apparat) e i Modeselektor.
Descrivere l’Astro Festival iniziando dai Moderat, però, sarebbe riduttivo: da un’alleanza come quella instaurata tra Dna Concerti (http://www.dnaconcerti.com
) e Dude Club (www.dude-club.net)  non ci si poteva aspettare di meglio.
Il Magnolia, infatti, è stato trasformato in un labirinto naturale di dancefloors e zone chill out in cui era semplice (e divertente) perdersi per scoprire nuovi angoli inesplorati. Al centro del festival, ad esempio, non c’era il palco e nemmeno il bar, ma una stupenda bocciofila con un gruppetto di anziani concentrato sulla sfida e
incurante della musica e delle decine di personaggi che si fermavano a guardare e incitare il proprio campione.
Ma torniamo alla musica: ad aprire le danze in Jager Stage ci hanno pensato
Abstract (scuola Dude) e Clap! Clap! in versione band, proponendo un live energico e ricercato, ricco di sonorità
afro-caraibiche ritmate. Ad aprire in main stage, invece, ci ha pensato
Gold Panda (www.iamgoldpanda.com ) con un magnifico collage di elettronica e hip hop strumentale: che piaccia o meno, bisogna riconoscere a Gold Panda il talento di sapersi adattare a qualsiasi necessità. Il suo set è stato un’ascesa dall’hip hop all’elettronica per creare un continuum perfetto con i Moderat ( http://www.dnaconcerti.com ), con continui cambi improvvisi e drop sopraffini, portando il pubblico in estasi totale con “You”,uno dei brani più amati dell’artista inglese.
I veri protagonisti della serata, si sa,sono stati i Moderat che, come sempre, hanno creato ondate di entusiasmo, urla e salti tra il pubblico. Aprire con un pezzo storico come “A new error”, d’altronde, significa chiarire fin da subito ad un pubblico in trance cosa si deve aspettare per la prossima ora. Serve a poco ripetere quanto sia incredibile la voce di Sascha e quanta carica positiva trasmettano i Moderat live con le loro atmosfere musicali: vi basti sapere che la prima ora di set è stata un viaggio tra i principali successi come “Bad Kingdom” (cantata all’unisono dalpubblico), “Nr.22”,“Milk” e “Rusty Nails”.
A condire il tutto i visual incredibili, che hanno reso più intenso, se possibile, il viaggio in cui era entrato il pubblico, completamente rapito dall’armonia dissonante della super band.
A seguire è salito in consolle re Dixon:
il suo set ha stupito molti suoi fan, essendo più spento e lento del solito. Il motivo, forse, è da ricercare nel contesto: suonare dopo i Moderat davanti ad un
pubblico generico obbliga un buon dj a cambiare lievemente lo stile e la selezione musicale.
Oltre a Dixon sono da segnalare Daniele Baldelli, leggendario pioniere della musica italiana (fu il primo dj ad usare un equalizzatore),Lory D e Dukwa:
un tridente di alta qualità proposto dai ragazzi del Dude.
In complesso l’
Astro Festival ha rispettato le aspettative, nonostante le zanzare, la folla esagerata
e la scelta di chiamare tanti artisti dando poco spazio ad ognuno.Gli aspetti negativi, comunque, sono stati ben presto oscurati dall’offerta musicale di altissima qualità, dalle birrette e dalle innumerevoli persone interessanti che incontri al festival. Punteggio altissimo anche per la seconda edizione del festival quindi: zanzare presenti o meno, la proposta musicale e i visual usati hanno lasciato tutti a bocca aperta. Il prossimo appuntamento con Astro Festival è fissato per il
2018 con la terza edizione: visto la rapida crescita, tutti si aspettano una
supernova (per restare in tema Astro Festival) per il nuovo anno!
GALLERY BY BIANCA VIGNATO

Ehi, hai mai sentito parlare di Patreon?
Dal momento che sei qui, perché non contribuire?

Patreon è un sistema di micro-donanzioni ricorrenti con il quale supportare economicamente Polpetta e permetterci di continuare ad offrirti contenuti favolosi.

Diventare membro di Patreon è facilissimo!

Contribuisci ora

Partecipa alla conversazione!