Scrivere! Devo scrivere. Trova il tempo per scrivere. Imponitelo! Imponiti di trovare il tempo per fare ciò che ti fa stare bene!
Scrivo in metro. Scrivo in treno. Mentre volo. Scrivo sui taxi.
Provo a mettere insieme ricordi, emozioni, luci e suoni. Scrivo. Devo raccontare quello che vedo. Spiegare quello sento. Condividere quello che mi circonda. Scrivo di una serata a Londra. Di un piccolo festival. Di musica elettrica. Eclettica. Percolate! L’house, il dj set e il live set. Ci sta la band, ci sono i vinili e ci sono le macchine.
Racconto di un sabato pomeriggio di fine settembre. Un sabato al Roundhouse. L’elettronica a teatro. Le volte, il palco e un’immensa palla disco. Le code ai bar. Accetto la carta e “cash only”. Le foto rubate e le istagram story!
È un sabato a Nord di Londra, la Camden di Londra. La Londra punk e dei mercatini! La Londra dove oltre ai suoni, si mescolano le età, si incontrano e confrontano generazioni. Si incontrano e si mescolano generi umani e musicali! Ci sono i Crazy P. L’eclettica Danielle Moore. L’elettrica Danielle Moore. I balletti di Danielle Moore. Il kimono di Danielle Moore. L’elettronica di gruppo. Fatta in gruppo. Horse meat disco. Il piacere dell’house music. Il piacere del vinile. Il piacere! Fermare il tempo. Love Tempo. Vorresti che il tempo non passasse mai. Per l’house music il tempo non passa mai! Il live. In attesa per lui. Todd Terje. Sotto il palco per lui. Norvegese di nascita. Caldo di musica. House tendente al techno e tanti ma tanti balletti! E si balla! Ballo. E mente ballo mi guardo intorno.
Osservo. Mi godo la musica, osservo gente e cercando di cogliere gli attimi, i particolari e i piaceri. È un piacere! Intanto la fila al bar resta! È Un sabato di fine settembre. A nord di Londra!