La protagonista di questo nuovo appuntamento con Tell me more – la rubrica nata per dar voce alle arti visive – è la fotografa Alexa Sganzerla.
Nata nel 1990 a Bologna. Dice di aver iniziato tardi a fotografare, ma in fondo non è mai tardi per l’arte e forse lei è una delle dimostrazioni di questa idea.
Ha seguito un’istruzione scientifica ma una volta scoperta la fotografia non ne ha potuto più fare a meno ed ha infatti conseguito la laurea in Tecniche della Fotografia e della Narrazione per Immagini nel 2017, alla Scuola Internazionale di Fotografia di Firenze.
Ama i ritratti, la moda, i colori, e tutto ciò che è diverso, inusuale, le copertine patinate e la solitudine di quattro muri bianchi.
Non ha una tecnica preferita o più “confortevole”, scatta con ogni strumenti che catturi la luce ed in ogni condizione possa destare il suo interesse e la sua curiosità.
“Fotografare per me può essere sia un’opera puramente estetica che analisi psicologica. Penso che un errore sia sempre più formativo di una vittoria, che non si smetta mai di imparare e che spesso ciò che ci spaventa o che non capiamo sia la più grande fonte di ispirazione che si possa avere. ”
Alexa, consigliaci una traccia come colonna sonora della tua interview…
Chi sei?
Da dove vieni?
Cosa vedi la fuori?
Di cosa hai paura?
L’altra metà della tua mela?
Di che colore è il cielo, di che colore è il mare?
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