San Salvario: il cuore della movida cittadina. È qua che giovedì 17 marzo si è svolto uno dei party più attesi del mese: Sheesma.

L’evento venne presentato qualche settimana fa. La cornice era quella di Gravity Record, uno squisito shop di vinili nonché supporter della serata dove, però, si mantenne una segretezza maniacale sulla location, svelata solo poche ore prima dell’inizio!

Ma torniamo a giovedì.. Sansa è un quartiere che conosco abbastanza bene, ma il locale che ospita la serata, lo Zip Club, mi è sconosciuto. L’unico indizio che mi guida verso la meta, in Via Baretti, è una piccola insegna al neon ma non è tutto. Per raggiungere l’ingresso bisogna ancora attraversare un portone e raggiungere un piccolo cortile incastonato tra i palazzi.

La scelta della location è bellissima.
Il cortiletto è sovrastato da una serie di travi metalliche grigie e fredde. Il contrasto di queste strutture con le persiane dei palazzi crea un’atmosfera davvero suggestiva.

All’interno il club è piccolo e molto intimo, ma nasconde un impianto di tutto rispetto e tanto basta.
Al momento del mio ingresso i piatti stanno già girando ed il dancefloor inizia a scaldarsi.
I burattinai dietro ai fili della consolle sono tre e si alterneranno durante tutta la notte. La massa di gente in pista continua ad aumentare e decido di prevenire la mia disidratazione posando la giacca e prendendo una boccata d’aria.

Esco. Con sorpresa vedo il piccolo cortiletto pieno di gente e, parlando del più e del meno, scopro che è già in calendario un nuovo evento Sheesma per il prossimo mese. Rientro. Questa volta faccio fatica a ritagliarmi un piccolo spazio in pista per poter ballare, ma sgomitando un po’ riesco ad arrivare al centro.

La cassa è davvero arrogantissima e non riesco a stare fermo un solo secondo. Mi diverto come un pazzo e guardandomi intorno non sembro l’unico. Tra le luci trovo José, il mio coinquilino spagnolo. Mi dice che ormai si sono fatte le 5…

Un po’ affaticati usciamo dal locale e ci incamminiamo verso casa che fortunatamente è vicino. Nel tragitto parliamo un po’ della serata e ci scambiamo un po’ di opinioni. Alla fine la conclusione è uguale per entrambi: al prossimo Sheesma non mancheremo.

WORDS BY PAUL 

PICS BY ALESSANDRO SANTI