Avete presente quella sensazione che vi avvolge mentre aspettate di scartare i regali a natale? Ecco, questo è ciò che si prova ad aspettare l’uscita della line up ufficiale del PS

Diciamoci la verità, se sapete già di cosa perleremo nelle prossime righe è quasi impossibile che siate rimasti indifferenti  a quella brezza calda e avvolgente che qualche giorno fa ha spezzato l’inverno con l’uscita della line up ufficiale del Primavera Sound. Proprio così, a riscaldare l’atmosfera ci ha pensato lo staff del festival rivelando con una sequela di nomi e artisti che ha generato non pochi sussulti negli appassionati e non di uno dei più grandi eventi musicali europei. La diciassettesima edizione  del Primavera avrà luogo come sempre a Barcellona dal 31 maggio al 4 giugno del 2017, e non potevamo essere più contenti per quello che abbiamo visto, un cartellone ambizioso come sempre che spazia in una vastità di generi in grado di accontentare ogni tipo di pubblico, sempre più vicino all’essere considerato il festival dei festival.

Ma andiamo per ordine, tra i primi headliner ritroviamo gli Arcade Fire al lavoro con un nuovo album, Bon Iver fresco del suo nuovo lp “22, A Million” pubblicato a settembre di quest’anno, il delirio elettronico di Aphex Twin, l’insuperabile Grace Jones (già tra gli headliner del Sònar di qualche annetto fa), il poliedrico Frank Ocean, l’irlandese Van Morrison, The XX pure loro in uscita con il terzo album “I See You”, e poi ancora la regina dell’r’n’b Solange Knowles (proprio così, la sorella dell’arci nota Beyoncè), il canadese Mac  DeMarco, e il duo hip hop Run the Jewels. Tra i nomi più importanti quest’anno spiccano anche gli Slayer, scelta decisamente più estrema rispetto agli anni precedenti ma non per questo meno apprezzata, una buona occasione per far conoscere un tipo di musica ad un pubblico generalmente non abituato all’headbanging, questo sicuramente insieme anche a band come Converge e Sleep. Come nelle altre edizioni un occhio di riguardo anche per generi come il punk con le leggende inglesi The Damned , The Make-Up ed Against Me!, ma soprattutto i Descendents , poi il pop onirico dei Thyco, Glass Animals, Metronomy, le contaminazioni jazz di BADBADNOTGOOD,  gli appena riuniti Broken Social Scene, Seu Jorge con uno show tutto dedicato allo scomparso David Bowie, la folk singer Angel Olsen uscita con uno degli album migliori di questo 2016, e ancora The Shellac, Cigarettes After Sex (che avrete il piacere e la fortuna di vedere in Italia con due date tra Milano e Bologna), The Black Angels. Tra le band di culto, oltre al già citato Van Morrison, direttamente dai gloriosi anni sessanta troviamo  The Zombies che festeggiano i cinquant’anni del loro più grande successo  “Odissey & Oracle” (sorte toccata lo scorso anno a Pet Sounds dei Beach Boys), e i canadesi Skinny Puppy con il loro eccitante e cupo industrial. La parte più elettronica del festival quest’anno invece darà spazio ad artisti come Ben Ufo, Michael Mayer, Henrik Schwarz, Dixon, Flying Lotus, Joy Orbison, Pearson Sound, Âme e il progetto Talaboman del duo composto da John Talabot e Alex Boman. Quanto invece alla rappresentanza italiana, il prossimo Primavera Sound vedrà esibirsi il cantautore Jacopo Incani, in arte IOSONOUNCANE, e l’eclettico Dj Tennis che nel frattempo gira il mondo suonando tra Miami New York e Città Del Messico, ma non è escluso che da qui a giugno altri nomi nostrani possano fare capolino sul sito ufficiale del festival.  Insomma, il consiglio come sempre è di affrettarsi ad acquistare il biglietto, perché se la scorsa edizione nel mese di marzo registrava il sold out non è detto che quest’anno, visto il programma, non possa accadere altrettanto, d’altronde l’eccitazione è già più che palpabile, anche se per il momento non possiamo far altro che sfregarci le mani e attendere l’uscita di qualche altra bomba in cartellone.