E’ sabato sera, fuori piove, il freddo dei giorni della merla si fa sentire ma noi ce ne freghiamo e saltiamo in macchina direzione circolo Arci Tunnel a Reggio.
Dopo una sana bevuta tra vecchi amici in centro, impostiamo il navigatore in via del Chionso e arriviamo nel locale dove i ragazzi dell’URBN ci aspettano a braccia aperte.
Ospite della serata è Lorenzo Nada aka Godblesscomputers : classe 84, nasce a Ravenna dove scopre il suo primo amore nel background hip hop, scappa poi in Germania a raccogliere stimoli e ad assorbire nuove idee. Qui rimane affascinato dal modo di approcciarsi della gente alla musica. Curiosità, partecipazione, capacità critica rispetto alle nuove proposte musicali sono i capisaldi che smuovono la popolazione berlinese, sono quel plus che in Italia ancora un po’ manca.
Lorenzo fa un’altro cambio di rotta e torna in Italia per la precisione a Bologna dove vive attualmente.
Dopo averlo sentito all’Eleva Festival ed esserne rimasti completamente affascinati al roBOt 2014, decidiamo di ri-gustarcelo in questa serata emiliana.
Durante il suo set siamo catturati dalla sua miscela musicale : un mix tra suoni organici, hip hop, richiami black, elettronica e alla sensibilità che Lorenzo ha nel sentire le cose. In ogni sua traccia si condensano tante immagini tante esperienze che danno profondità alle sonorità che ci propone.
Del resto se fare musica oggi significa “rimpastare cose vecchie fatte da altri con la propria sensibilità creando una nuova miscela ” e dando vita ad un suono nuovo, un suono che sia davvero tuo; beh noi siamo convinti che con Veleno, Godblesscomputers a questo step ci sia arrivato e che ce l’abbia anche trasmesso.
Con il sorrisone stampato sulla faccia ce ne torniamo verso Bolo, grazie Lorenzo per averci scaldato in questo weekend della merla e grazie a URBN per la piacevole serata.
WORDS & PICS BY CECILIA SECCHIERI
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