Jamie XX – In Colour – preview

janine
Tempo di lettura: 2' min
31 March 2015
In primo piano, Review 4 U

Jamie xx potrebbe quasi essere definito l’uomo del momento.
Jamie Smith è il suo vero nome, xx deriva dalla sua appartenenza al gruppo londinese (come lui), The xx, che li ha visti esordire ed arrivare praticamente subito al successo nel 2009 con il loro omonimo album di debutto “xx” pubblicato dalla Young Turks Record.
Jamie è sia produttore che remixer. Nel 2011 produce “We’re New Here“, in collaborazione con Gil Scott-Heron, che altro non è che il remix dell’album di Gil intitolato “I’m New Here” uscito l’anno prima. Ricordiamo che Jamie ha remixato artisti del calibro di Radiohead, Adele, Four Tet solo per citarne alcuni
Ma arriviamo al 2015; noi di PolpettaMag abbiamo incrociato il dj/producer inglese al Sònar Stockholm 2015 (http://www.polpettamag.com/sonar-stockholm-2015-waterfront-congress-center-13-14-febbraio-2015/) ed il suo set lo avevamo trovato variegato ed eclettico, forse un pò troppo. Con il senno del poi ci rendiamo conto che alcune della tracks che Jamie ha usato in quel set erano sue e lo abbiamo capito proprio ieri quando abbiamo visto ed ascoltato la preview del suo album “In Colour” in uscita il 1 Giugno 2015 sempre per Young Turks Record.

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Le tracce in preview sono quattro. La prima si chiama “Loud Places” ed è un featuring con Romy, cantante dei The xx. Con la voce di Romy e la musica di Jamie il sapore surreale, visionario fantastico che ha sempre contraddistinto i The xx torna sul banco a richiamare l’attenzione della critica ma soprattutto dei fans che si son sentiti subito a casa con questa prima track.
A seguire troviamo “Gosh” che ci destabilizza, ci fa perdere l’orientamento. L’abbiamo dovuta riascoltare tre o quattro volte prima di capire se ci piacesse o meno, concludendo che questo mix di rumori primitivi, voce tipica della “black music” che ripete insistentemente “Oh my gosh” ed il synth dal suono acuto che intona questa melodia da colonna sonora di un ipotetico film di Wes Anderson era davvero cool.
Arriviamo poi a “Girl” che ha ancora qualche pretesa “xx-iana” ma che ci stupisce con il suo coro e le sue sonorità oniriche: se potessi scegliere vorrei che un mio sogno avesse questa come colonna sonora.
Parlando di tutto questo sonno, sogni, onirico arriviamo direttamente all’ultima track dal titolo “Sleep Sound” che non ci riserva grandi sorprese ma che è la traccia perfetta per chiudere il cerchio di questa preview per lo più omogenea ma con alcune sfaccettature e tratti molto distanti.
Una giusta dose di curiosità il buon Jamie l’ha creata per cui ci chiediamo : “ma quanto manca al 1 Giugno, oh my gosh?!”

WORDS  & PICS BY JANINE BILLY

 




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