Eravamo in attesa di questa release dal 2014. Dal suo ultimo disco uscito sulla label Belga Token Records, abbiamo avuto poche notizie di lui. Da circa un mese a questa parte si rumoreggiava finalmente sull’uscita di un LP da parte di INIGO KENNEDY. Come poteva far capire il suo ritorno in pista se non con uno “squillo di tromba”?

Infatti “Clarion Call” è il nome del suo LP 12″, in uscita il prossimo 20 novembre sulla già frequentata Token.

Nella sua carriera ventennale, Inigo Kennedy è sempre riuscito ad innovare e lo ha fatto osando, arrivando al suo obbiettivo finale grazie soprattutto al suo ampio background musicale.

Ora passiamo alla TRACKLIST:

A1 Clarion Call / l’introduzione all’EP è di matrice principalmente ambient che con dei Pad apre la strada alla ritmica e ad il groove che entrano insieme danzando armoniosamente.

A2 The Fold / L’armonia e il mood imposto dalla prima traccia non viene intaccato, ma viene evoluto in un avvolgente abbraccio come a presagire il cambiamento in arrivo.

B1 Kepler / Ecco che l’atmosfera viene travolta da una kickdrum schiacciasassi. Un rullo compressore che colpisce ogni cosa che trova, creando così una situazione di stallo cupa e un’atmosfera dark dal quale non riusciamo a scappare.

B2 Dusk / Anticipata correttamente dalla traccia precedente, l’ultima canzone presenta sicuramente atmosfere cupe col sapore della malinconia. Un crepuscolo che sa di amaro.

Il dissipare del poco calore presente, sfocia in un’ombra torva che ci abbraccia come per salutarci.

Dopo una lunga attesa possiamo dire questo è un vero capolavoro ed è assolutamente degno della fama di Inigo Kennedy. Un’artista che ci ha abituati a sorprese sempre più accattivanti per ogni produzione proposta.

Con la speranza di avervi accompagnato adeguatamente in questa squillante review, vi saluto.