Double Six Recordings, 2015

La prima fatica sulla lunga durata di George Fitzgerald è uscita ad aprile per una sottoetichetta della Domino Records, la Double Six Recordings, label per cui Fitzgerald ha già collaborato in passato per la pubblicazione di due singoli.
Entrando nell’ottica di produrre un album intero, il boss di Aus riadatta la sua percezione di club, distribuendola per tutto il disco, così facendo non perde l’appeal da dancefloor che ha sempre avuto e si cimenta in un disco semi-pop floor oriented. I due collaboratori ricorrenti all’interno dell’album sono Boxed In e Lawrence Hart, entrambi hanno contribuito alle tracce cantate, sempre con quel piglio malinconico/emo/deep che è sempre comparso all’interno dei singoli di Fitzgerald, già dai tempi degli esordi su Hotflush.
Fading Love è un esempio di come non si possa attribuire un unico suono e tantomeno un unico genere a George Fitzgerald. Uscendo dalla dimensione prettamente club ha trasposto le tendenze indie-pop, quelle elettroniche easy listening e i veri e propri fenomeni pop (vedi Disclosure, The xx, Jon Hopkins, Moderat…) in un unico album, ne sono un perfetto esempio About Time e Full Circle, i due brani in collaborazione con Boxed In, Crystallise, qui in featuring Lawrence Hart, che è uno dei due singoli estratti e la traccia più radiofonica dell’album.
È sostanzialmente un album pop, ciononostante, la dedizione al club di Fitzgerald non è da tralasciare ed è molto presente, il risultato è un buon disco che conquista dal primo ascolto, ma che, già dal secondo suona monotono, portando l’ascoltatore a stancarsi velocemente.

TRACKLIST:

1.About Time

2.Full Circle

3.Knife To The Heart

4.Call It Love (If You Want To)

5.Beginning At The End

6.Shards

7.Your Two Faces

8.Crystallise

9.Miyajima

10.The Waiting