Firenze-Modena.
Modena-Firenze.
Firenze-Bologna-Modena.

Il 31 Ottobre Philipp&Cole, organizzatori della Fragola’s Night, sono stati ospiti al Tube Club di Modena e anche noi di Polpetta eravamo presenti al party.
Appena abbiamo sentito che il 22 Novembre ci sarebbe stata al Tenax la Fragola’s Night abbiamo preso baracca e macchina fotografica e siam saltati su con i ragazzi di Modena in direzione Firenze.
Per i più la Fragola’s Night non ha bisogno di presentazioni, uno dei party più conosciuti e divertenti del centro Italia.
Il mood, le persone e il far “BANDACCIA” sono gli ingredienti che rendono questa notte speciale.
Sabato ad aprire le danze c’è stato un vero e proprio live d’eccezione: COBBLESTONE JAZZ.
Trio canadese composto da : Mathew Jonson, Danuel Tate, Tyger Dhula.
Non è jazz elettronico, non è techno jazzata.
È difficile definire il loro suono; la loro musica è istinto, confusione, mix infinito di generi e suoni. Onde di emozioni impetuose che o decidi di cavalcare o dalle quali sarai travolto.
Direi che l’altra notte l’intero Tenax ha saputo cavalcare bene le onde anomale suonate dal trio.
Siamo arrivati che il live era iniziato da poco, il locale era già pieno, la pista era carica: tutti sorridenti che cercavano di stare dietro ai Cobblestone, chi con più disinvoltura chi con lo sguardo un pò perplesso, ma fino alla fine tutti son rimasti ai loro posti a vivere il LIVE!
I tre sembravano più incantati che incatatori. Piegati sulle loro macchine musicali, intenti a dare il meglio, nessuno sguardo al pubblico, solo sguardi d’intesa fra loro che sembravano più chiari di una qualsiasi parola.
Una sintonia pazzesca che si riversava totalmente sulla musica e di conseguenza sulla pista.
Fosse stato per noi, fosse stato per loro, li avremmo lasciati suonare ancora per ore, saremmo stati li ancora per ore a farci trascinare dalle loro improvvisazioni caotiche e sublimi.
Ma tutte le performance hanno una fine.
È’ giunta l’ora di dare il via alla vera Fragola’s Night.
In consolle sale Cole, l’atmosfera cambia, le luci diventano più forti, la musica più alta e la gente si lascia andare; ora si balla davvero.
Nessuno in pista molla il colpo, arriva il momento di Philipp; le sue sonorità sono leggermente più scure ma in ogni caso mantiene ben saldo il sorriso sul viso delle persone fino alla fine della serata!!! Noi siamo ospiti e quello che sentiamo girando per il club è questa sensazione che tutti hanno di sentirsi come a casa.
Gli ultimi pezzi son quelli un pò goliardici, quelli che ti fanno venir voglia di rimanere lì per far BANDACCIA (come dicono loro) e si sente risuonare un rmx dei Talking Heads che rende tutto tanto anacronistico quanto divertente.
Le luci del Tenax si accendono.
Non vorremmo andare a casa, vorremmo rimanenere a fare ancora un pò di BANDACCIA…
E infatti prendiamo la strada per l’after.
Thanks to Philipp&Cole e a tutto il Tenax per l’ospitalità.

Words&Pics by Janine Billy