Si è appena conclusa la mostra Arts&Foods alla Triennale…ve la siete persa?! É un vero peccato, perchè era da molto tempo che non vedevo una visione d’insieme così eterogenea e interessante allo stesso tempo!

Dal 1851 al 2015, da Londra a Milano, da Expo a Expo. Arts & Foods ci ha donato una panoramica mondiale del cibo all’interno dell’arte contemporanea. La mostra organizzata presso la Triennale di Milano è a cura di Germano Celant – padre del Poverismo – e l’allestimento è made by lo Studio Italo Rota….direi che a livello di qualità partiamo già molto bene!

L’esposizione, sviluppata su diversi livelli, ha affrontato il tema del Food nel mondo dell’Arte, fronteggiando anche molti temi scomodi come lo spreco del cibo ed i diversi disturbi del comportamento alimentare.

Pittura, scultura, video, installazioni, fotografie, pubblicità, design, architettura, cinema, musica e letteratura: Germano Celant non ci fa mancare niente ed indaga 164 anni di storia dell’arte sotto tutti i suoi più sfaccettati profili.

Dalle cucine-tipo caratteristiche delle diverse epoche alle tavole imbandite di Daniel Spoerri, dagli hamburger giganti di Claes Oldenburg alla Coca Cola di Warhol, Arst&Foods indaga in lungo e in largo i riti e le abitudini che ruotano attorno alle nostre tavole.

In attesa del prossimo viaggio sensoriale attraverso monumenti artistici come quelli esposti in Triennale, gustatevi (è proprio il caso di dirlo) la nostra gallery!